Normalmente non amo in questo blogs parlare di fatti sociali o politici (nella vita è diverso, ma questo particolare blog nasce per trattare temi tecnici, eventualmente se ne potrebbe fare un altro).
Vorrei però segnalare quanto avvenuto sui blogs di Beppe Grillo, Paolo Gentiloni ed Antonio Nicita.
Dal blog di Beppe Grillo sono venute delle lamentele per due fatti: la non definizione della posizione di Centro Europa 7 e il sequestro cautelare delle chiavi di accesso ed aggiornamento del blog di Piero RIcca da parte dela magistratura nel corso di un procedimento giudiziario.
Tali fatti, secondo Grillo, giustificano ampie lamentele al Ministro dele Comunicazioni che sono, puntualmente venute via blog personale del Ministro, normalmente non utilizzato per temi inerenti alla attività istituzionale.
A poco, a poco, le lamentele si sono trasformate in richieste di chiarimento su questi ed una serie di punti.
Lodevole l'iniziativa (personale) di Antonio Nicita, collega di segreteria tecnica, che ha nel frattempo fornito dei chiarimenti, dal suo blog, che mi sembrano ampi ed esaustivi rispetto alle richieste dei bloggers a Gentiloni.
Io, per quel che puo' servire, metto a disposizione i commenti a questo post.
Chiedo un dialogo costruttivo a chi vorra' intervenire.
Si parte dalle risposte fornite su www.antonionicita.it
Molti di noi che hanno cominciato la battaglia hanno pubblicamente lodato Antonio Nicita sia sul sul blog che sul sito "personale" del ministro. La cosa che non entra in testa a nessuno e' che il voto l'ho dato al ministro Gentiloni e quindi ho il diritto dovere di avere una risposta seria e articolata da lui. Inoltre volevo far notare che non abbiamo scritto all'indirizzo di casa sua sommergendolo di posta cartacea ma su un sito dove tratta di politica, e siccome a renderlo un politico ci sono anch'io gli scrivo li'.
Posted by: Alessandro Sarno | July 26, 2007 at 11:40 PM
Alessandro
te l'ho assicuro I got it!
ciao e a presto
a
p.s.: Eugenio, che gestisce questo blog, è preparatissimo sul lato giuridico su tlc e media!
Posted by: antonio | July 27, 2007 at 12:20 AM
Alessandro sia chiaro, sono favorevolissimo al metodo di dialogare (civilmente s'intende e senza insulti che non siano "politici") su Internet.
Il mio intento quindi non era di rimprovero ma sempicemente di
segnalare ai miei lettori cosa avveniva sul blog di Antonio Nicita.
Mi auguro che il Ministro vi risponda ma questi sono fatti che riguardano il suo blog e come lui ritiene di porsi nei vostri confronti. Per parte mia, segnalo che vedo molta confusione tra funzioni di Ministero, AGCOM e poteri riservati alla competenza dei giudici.
La cosa e' comprensibile. Queste sono materie molto tecniche e richiedono una preparazione specifica. E' nostro dovere saperci spiegare. Non bisogna prendere per oro colato tutto quello che si sente dire in giro da fonti non ufficiali.
Bisogna sempre verificare sui testi (delle leggi e delle sentenze) prima di fare un'affermazione.
Questo crea imbarazzo in chi poi si trova ad affrontare quesiti poco chiari a cui e' difficile rispondere in maniera lineare (nel senso che si puo' rispondere tutto e niente e si sbaglia comunque).
Io non pretendo di sapere tutto di questa materia ma, in base a quel che so, mi sembra che la risposta di Antonio sia la migliore possibile, rispetto alle domande poste.
In effetti la risposta di Nicita va persino oltre la competenza del Ministero delle Comunicazioni: parla di materia di AGCOM (Calabro') e prende posizioni su questioni spinose.
E' chiaro il tuo apprezzamento per il suo lavoro, ma sconcerta la reazione di molti.
Nemmeno un "non sono d'accordo perche'...", dicono soltanto "sono tutte balle e cavilli, spegnete Rete4" e "Vogliamo una risposta". La risposta l'hanno avuta. Se vogliono solidarieta' di Gentiloni questo e' altro, e ho gia' detto che la richiesta puo' essere condivisibile.
Nel merito.
Il mio primo bit di informazione e' questo: l'art. 21 della Costituzione non consente di "spegnere" le televisioni.
Per lo stesso motivo per cui
si deve fare ogni sforzo per trovare delle frequenze o una tecnologia per cui Europa 7 possa trasmettere (ma questo e' gia' in atto), e' ALTRETTANTO GIUSTO che ogni pensiero - condivisibile o meno - finche' rientra nell'alveo della democraticita' possa essere espresso.
Il problema di Rete4 e' quindi soltanto di non occupare l'analogico che e' risorsa scarsa (ci sono poche frequenze).
Su questa base si puo' parlare e non vi è sentenza della Corte Costituzionale che affermi il contrario.
Rilevo infine che voler chiudere Rete4 perche' non piace quel che dice, non e' molto diverso dall'agire del magistrato che ha deciso di chiudere il blog di Ricca perche' non piaceva a Fede quel che diceva.
Credo ci voglia coerenza complessiva nelle battaglie.
Una volta trovata, magari, si vincono pure.
Saluti.
Eugenio
Posted by: Eugenio Prosperetti | July 27, 2007 at 02:18 AM